Nel corso della cerimonia, sono intervenuti anche l’Head of Women’s Football, Domenico Aurelio, l’allenatore Salvatore Colantuono e il capitano Caterina Ambrosi.
Aurelio ha sottolineato: «Noceto è casa nostra. Abbiamo lavorato per coinvolgere sempre più cittadini e tifosi, raddoppiando le presenze allo stadio e arrivando anche a registrare il tutto esaurito. Questo entusiasmo è stato la nostra spinta».
Colantuono ha raccontato il proprio legame personale con il territorio: «Mi sono sempre sentito parte della comunità. A Noceto ho trovato vicinanza e sostegno, anche nei piccoli gesti quotidiani che i cittadini hanno sempre avuto nei miei confronti, quando mi incontravano al parco o in un bar».
Ambrosi ha concluso: «Questo momento ferma il tempo e ci fa capire cosa abbiamo realizzato. Siamo ragazze giovani e veniamo tutte da fuori: qui ci avete fatto sentire a casa, e per noi questo conta tantissimo».
Presente anche il CEO Federico Cherubini, che ha ringraziato personalmente le istituzioni di Noceto e ha evidenziato la grande sinergia tra il pubblico locale, i cittadini e la Prima Squadra Femminile, sottolineando come ambienti così sani e piacevoli da vivere siano una risorsa preziosa.
Al termine della mattinata, alla squadra è stata consegnata una targa celebrativa per la promozione in Serie A e ogni componente ha firmato il libro d’onore del Comune. Da parte dell’Amministrazione, anche un sentito in bocca al lupo per la prossima stagione nella massima serie.